Hai progettato di modificare il bagno o la cucina? Vuoi aggiungere dei punti luce in camera o nel soggiorno? Vuoi installare un nuovo condizionatore? Sappi che durante la tua ristrutturazione, oltre ai lavori edili dovrai affrontare delle opere impiantistiche che dovranno essere eseguite esclusivamente da personale specializzato che si occuperà anche di rilasciarti un’idonea certificazione.

Sarà una fase di cantiere un po’ caotica e forse per te un po’ incomprensibile, dove l’elettricista parlerà di corrugati, cassetti, fasi, neutri, messa a terra e farà degli strani disegni sui muri, dove l’idraulico si lamenterà per le pendenze degli scarichi, dove il muratore, armato di scalpello e martello aprirà solchi nei muri (le cosiddette tracce o crene) e si lamenterà dell’elettricista e dell’idraulico perchè lo fanno lavorare troppo. Spero di non averti spaventato, perchè tu, di tutto questo, non ti dovrai preoccupare più di tanto. Immagino che ti starai quindi chiedendo “ma quindi io non posso fare nulla?”. Vediamo nel dettaglio quali saranno le attività che dovrei svolgere.

POSSO FARE QUALCOSA?

Il tuo architetto provvederà a proporti soluzioni per arredare il bagno, la cucina, il posizionamento degli impianti. Il tuo compito sarà di tipo decisionale: dovrai valutare la posizione dei sanitari, la disposizione della cucina, in quali stanze vuoi posizionare gli split del condizionatore.

IMPIANTO IDRO-SANITARIO

Prendi in considerazione le tue abitudini: usi la doccia o la vasca da bagno? Sei abituato ad avere la lavatrice in bagno o in cucina? Oppure hai la fortuna di avere un locale lavanderia dedicato? Decidi dove vorrai posizionare il lavello e il piano cottura in cucina. Hai bisogno di una lavastoviglie? Hai necessità di installare il condizionatore perchè in estate soffri il caldo come un’eschimese all’equatore? Oppure hai sempre freddo e vuoi sostituire o spostare la caldaia e magari portarla in esterno? Non ti preoccupare dei dettagli tecnici, confrontati con il tuo architetto e sarà poi lui a tradurre le tue esigenze in un progetto esecutivo che metterà nelle mani delle imprese che stanno lavorando nel tuo cantiere. Non ti spaventare se ti verrà detto di sostituire la porzione di colonna di scarico (braga) nel tuo appartamento: è un’operazione poco dispendiosa ma che ti metterà al sicuro da interventi successivi per ripristinare danni da infiltrazioni causati dalla rottura della vecchia colonna di scarico in piombo o peggio in eternit.

IMPIANTO ELETTRICO

Nella mia esperienza da architetto libero professionista ho riscontrato che il passaggio più ostico per i Clienti è quello relativo all’impianto elettrico perchè è richiesto uno sforzo di immaginazione e di valutazione delle proprie abitudini sull’uso della corrente elettrica. Per facilitare le cose ai miei Clienti da sempre ho deciso di giocare di anticipo. Ti spiego: prima di convocare il Cliente in cantiere per decidere il numero e la posizione delle prese elettriche e degli interruttori (i cosiddetti frutti), mi preparo sempre uno schema di impianto compatibile con il progetto dell’arredamento, basandomi principalmente sull’esperienza acquisita e sulla logica d’uso in modo da cercare di intuire le esigenze del Cliente.

Quando saremo in cantiere mi basterà entrare in ogni stanza assieme a lui e simulare l’accensione e lo spegnimento delle luci o l’utilizzo delle prese, annotandomi le modifiche che lui propone. Magari anche tu e il tuo architetto potreste adottare questo stesso metodo. Voglio infine darti ancora un suggerimento: ricordati sempre di far posizionare almeno un presa elettrica su una parete libera di ogni stanza, vedrai che comodità quando dovrai fare le pulizie di casa!